FONDI FSE: MAGGIORDOMO DI QUARTIERE CON I FONDI FSE

logo FSEIl Maggiordomo di quartiere è una figura di prossimità del territorio, in grado di supportare i cittadini nello svolgimento di piccole incombenze quotidiane.

La sua azione dovrà essere anche orientata al monitoraggio e alla lettura dei bisogni del territorio e del quartiere, sviluppando iniziative ed interventi di welfare territoriale che garantiscano e incentivino in modo concreto, le capacità di ogni persona di sentirsi parte di una comunità.  

Il mansionario delle attività che potrà condurre il Maggiordomo comprende, a titolo esemplificativo e non esaustivo:

  • interventi di accompagnamento, consegna spesa/farmaci, ritiro ricette, supporto al disbrigo di pratiche, evasione di piccole commissioni, facilitazione all’accesso ai servizi, piccole manutenzioni domestiche, primo supporto assistenza digitale
  • accoglienza/ascolto e interventi a supporto della rilevazione e del monitoraggio dei bisogni della popolazione anziana
  • servizi di informazione (in particolare sulla vita del quartiere o per trovare badanti, colf, babysitter, ecc) – orientamento ai servizi
  • cura di spazi comuni
  • promozione e facilitazione alla raccolta differenziata

Il Maggiordomo di quartiere è un progetto regionale che si pone in continuità rispetto ad interventi già finanziati in precedenza da Regione Liguria che hanno prodotto risultati positivi.  

L’iniziativa è finanziata con risorse Fondo Sociale Europeo + 2021-2027 e si inserisce tra le misure di innovazione sociale nell’erogazione di servizi di welfare e di prossimità che Regione Liguria intende promuovere.

Il servizio di maggiordomo è attivo in tutta la regione dal 2 novembre 2023 e avrà una durata di 2 anni. Il servizio è erogato gratuitamente.

Il progetto si pone l’obiettivo di sostenere le comunità locali e migliorare i servizi di welfare territoriale attraverso azioni dirette a stimolare processi collaborativi sui territori e incentivando il coinvolgimento di enti pubblici, del Terzo settore, privati e delle associazioni di volontariato in un’ottica di sviluppo di un welfare di prossimità.

Infatti attraverso un procedimento di coprogettazione con il Terzo Settore, Regione Liguria ha finanziato un progetto realizzato da un raggruppamento di soggetti con capofila la Cooperativa sociale Agorà.  

Su tutto il territorio regionale sono operativi 25 sportelli (7 in più rispetto alla prima edizione del progetto).

Grazie alla formula dello sportello diffuso, alcuni saranno organizzati su più sedi; saranno pertanto più di 50 i punti di accesso al servizio.

#PRFSELIGURIA