Bando da 7,7 milioni di euro per le micro, piccole e medie imprese, con sede operativa in Liguria censita presso la CCIAA in data antecedente il 1° febbraio 2021, colpite dagli extra costi relativi al rincaro dell’energia elettrica e del gas, causati del conflitto russo-ucraino.
Il costo ammissibile è calcolato confrontando i costi dei consumi medi di gas ed energia elettrica nel periodo compreso tra il 1° febbraio 2022 e il 30 giugno 2023 (periodo ammissibile), con quelli del 1° febbraio 2021 e il 31 gennaio 2022 (periodo di riferimento). Potranno presentare domanda le imprese che hanno registrato in tale periodo un incremento maggiore o uguale al 10% e che abbiano un consumo di energia elettrico maggiore o pari alla soglia di consumo indicata nell'allegato 1 del bando, a seconda del settore di attività.
Il costo ammissibile comprende esclusivamente la materia prima, luce e gas (sono esclusi gli oneri di sistema e le altre spese).
Sono previsti rimborsi sotto forma di contributo a fondo perduto in “de minimis” a seconda dell'incremento registrato:
- 100% dell’incremento di costo fino a 5 mila euro per le attività che hanno registrato incrementi sino a 30 mila euro;
- 30 mila euro per i beneficiari che hanno accertato un rincaro pari o superiore ai 30 mila euro.
Le domande si possono caricare sul sito Bandionline dal 6 dicembre e da inviare dall’11 al 15 dicembre, salvo esaurimento anticipato delle risorse.
Per saperne di più e presentare domanda, contatta l'Ufficio Credito CNA della tua provincia.
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