Risultati raggiunti dal Manifesto Cna

risultati raggiuntiGli Artigiani e le Piccole Imprese hanno proposto, poco più di un mese fa, 12 misure straordinarie per limitare il tracollo economico e rimettere in moto la ripresa del Paese.

Molti risultati sono già stati raggiunti.

Sulle restanti misure stiamo lavorando con impegno per centrare tutti gli obiettivi entro il prossimo decreto semplificazione.
Vogliamo che il manifesto-appello voluto dall’Italia degli imprenditori diventi una concreta realtà. Solo così gli Artigiani e le Piccole Imprese potranno avere strumenti e risorse per affrontare e vincere questa difficilissima sfida.



Credito senza vincoli- centrato
Richiesta: tasso zero, dieci anni, garantito 100% dallo Stato per Artigiani Imprese e Professionisti. Lettera R per confidi.
Risultato: finanziamenti fino a 25 mila euro con garanzia al 100% dello Stato e restituzione in 10 anni.


Pressione burocratica - preso impegno
Richiesta: radicale riduzione della pressione burocratica, con particolare attenzione al fisco e lavoro.
Risultato: è in fase di definizione il decreto sburocratizzazione.


Sviluppo infrastrutture - centrato
Richiesta: attivare subito un eccezionale e straordinario piano di sviluppo e investimenti infrastrutturale.
Risultato: introduzione superbonus al 110% per lavori di efficientamento energetico e messa in sicurezza antisismica degli edifici.


Sospensione pagamenti -centrato
Richiesta:sospensione di tutti i pagamenti tributari, contributivi e tributi locali fino a Giugno rateizzazione in 6 mesi.
Risultato:sospensione pagamenti marzo, aprile e maggio, con riavvio dei versamenti il 16 settembre 2020 e possibilità di dilazionare i pagamenti in 4 rate.


Costo del lavoro -centrati
Richiesta: riduzione del cuneo fiscale e contributivo su salari per tutto il 2020 e fiscalizzazione.
Risultato: eliminazione saldo/acconto IRAP con pagamento 0 alla scadenza del 16 giugno.


Integrazione salariale -centrato
Richiesta: finanziamento a strumenti contrattuali di integrazione salariale – FSBA.
Risultato: rifinanziamento FSBA per 1 MLD di euro.


Bonus 1.000 Euro - centrato
Richiesta: erogazione ai lavoratori autonomi, ai professionisti e alle partita iva, per Aprile, Maggio e Giugno. Indennizzi a fondo perduto.
Risultato: riconoscimento indennità pari a 600 euro nei mesi di marzo e aprile, che nel mese di maggio sarà di almeno 1000 euro per le persone fisiche e almeno di 2000 euro per le persone giuridiche. Contributo, quest’ultimo, che potrà essere incremento in ragione dell’indennizzo a fondo perduto previsto nel DL Rilancio, commisurato alla perdita di fatturato nel mese di aprile sullo stesso periodo dello scorso anno.


Sicurezza -centrato
Richiesta: incentivi per investimenti in sicurezza e sorveglianza sanitaria.
Risultato: riconoscimento credito d’imposta per spese di sanificazione, acquisto dispositivi di protezione individuale e per l’adeguamento degli ambienti di lavoro.


Pubblica Amministrazione - centrato
Richiesta: sblocco dei debiti della PA entro Maggio, pagamento in tempi certi.
Risultato: accelerazione pagamento stock di debiti degli enti locali, maturati fino al 31 dicembre 2019, nei confronti dei propri fornitori di beni e servizi.


Codice Appalti - preso impegno
Richiesta: sospensione codice appalti per il 2020_2021 e attivazione procedure emergenziali.
Risultato: in arrivo decreto sburocratizzazione con un intervento ad hoc con interventi di forte snellimento del codice degli appalti.


Made in Italy e Export - centrato
Richiesta: azioni e piano di intervento immediato a sostegno e valorizzazione Made in Italy e Export.
Risultato: adozione Piano Straordinario Made in Italy/Patto per l’Export.



Turismo e Commercio - centrato
Richiesta: Azioni e piano di intervento immediato a sostegno e valorizzazione Turismo e Commercio.
Risultato: credito d’imposto del 60 per cento sugli affitti per tutte le imprese del turismo indipendentemente dal fatturato;
Eliminazione prima rata IMU;
Bonus vacanze;
Esonero dal pagamento della tassa per occupazione di spazi e aree pubbliche per le attività turistiche e pubblici esercizi di somministrazione, fino al 31 ottobre 2020.