TANTI RESTAURATORI, UNA SOLA QUALIFICA!

La ARR, Associazione La Ragione del Restauro; la ARI, Associazione Restauratori d’Italia; il Coordinamento Nazionale CNA restauro e la Confartigianato Restauro che rappresentano i Restauratori di Beni Culturali italiani, riunite a Firenze, riscontrano un’unitarietà di intenti a salvaguardia dell’elenco unico di qualifica previsto dalla normativa vigente.

Leggi tutto...

MEETING NAZIONALE 2016 DEI CENTRI PRIVATI PER LE REVISIONI VEICOLI A MOTORE

Il Vice Ministro alle Infrastrutture e Trasporti Riccardo Nencini è intervenuto al Meeting Nazionale 2016 dei centri privati per le revisioni dei veicoli a motore organizzato da CNA Autoriparzione tramite il Resp.le del Dip.to Sindacale della CNA Liguria Gino Angelo Lattanzi, a Genova lo scorso Sabato 8 Ottobre, sul tema dell'adeguamento tariffario per le revisioni.

Leggi tutto...

COMUNICATO STAMPA - Sisma. La CNA avvia una raccolta di fondi. Aperto conto corrente per contribuire alla ripresa del sistema produttivo

La CNA Nazionale invita tutte le sue strutture, i gruppi dirigenti, gli imprenditori e il personale a far pervenire il proprio contributo per aiutare gli attori del sistema produttivo e della CNA, messi in ginocchio dal terribile terremoto che ha colpito l’Italia centrale.
A tale scopo ha aperto un conto corrente bancario sul quale far convergere i contributi economici per aiutare le sedi locali della Confederazione e l’intero sistema delle imprese iscritte nelle province terremotate del Lazio, delle Marche, dell’Umbria e dell’Abruzzo.

Il conto corrente, intestato a CNA NAZIONALE, è il numero 1105
aperto presso Unipol Banca spa – Filiale 157 Roma
IBAN: IT18W0312705011000000001105
con causale “Emergenza imprese terremoto 2016”.

Nel frattempo, la CNA Nazionale ha attivato contatti con i gruppi dirigenti locali per far sentire concretamente la propria solidarietà, intervenendo nelle sedi istituzionali come Confederazione e come Rete Imprese Italia per ottenere ogni forma di sospensione e di agevolazione. La CNA Nazionale, inoltre, sta verificando la possibilità di assumere un’iniziativa congiunta con le parti sociali per consentire un intervento comune a favore di lavoratori e imprese.

CNA Balneatori “Il governo predisponga urgentemente misure che permettano agli imprenditori di esercitare la propria attività”

“Il pronunciamento negativo della Corte di Giustizia dell’Unione Europea, in Lussemburgo, relativa alla proroga delle concessioni demaniali marittime al 2020, rappresenta un colpo durissimo per l’intero sistema turistico nazionale. Tocca adesso al governo trovare gli strumenti che consentano alle 30mila imprese balneari italiane di proseguire la propria attività, garantendo gli investimenti realizzati, i livelli di occupazione e il lavoro di una vita”.

Leggi tutto...