"Si tratta, infatti -, spiega il portavoce di Cna Cinema e Audiovisivo Liguria Alfonso Cioce -, di luoghi che hanno assicurato nei mesi scorsi la fruizione investendo in misura importante per adeguare gli standard di sicurezza nei propri spazi, garantendo tutte le norme di sicurezza igienico sanitarie, dal tracciamento dei posti alla sanificazione, al distanziamento, al ricambio dell'aria, al controllo della temperatura e all'uso della mascherina obbligatoria”. L'esercizio cinematografico è il primo indispensabile creatore della catena del valore di tutta la filiera del cinema. “Guardando ai dati – prosegue Cioce - nel periodo dal 15 giugno al 25 ottobre 2020 gli spettatori in Italia sono stati circa 5.000.000, con un solo caso di contagio certificato.