DPCM: IL VADEMECUM PER IL SETTORE AGRO ALIMENTARE

alimentareTutte le indicazioni per il settore agroalimentare in relazione al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 11 marzo 2020: ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale.
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Emergenza Coronavirus: accordo per la sicurezza nei luoghi di lavoro

 

lavoroLe organizzazioni datoriali, tra le quali CNA, hanno sottoscritto, con i sindacati e sotto la regia del Governo, il protocollo di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro. Il documento  conferma l'impegno per la tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori e degli imprenditori che continuano a svolgere la propria attività, con l'obiettivo di consentire una lotta ordinata alla diffusione del virus e la prosecuzione delle attività produttive e dei servizi essenziali.

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Coronavirus: Cna Impresa Donna chiede sostegno alle imprese femminili

donneCNA Impresa Donna si unisce alle tante voci dell’associazionismo femminile in Italia, per esprimere la propria preoccupazione per la ricaduta che gli effetti economici del Coronavirus avrà sulle imprese femminili e sulle attività delle libere professioniste e lavoratrici autonome, che nelle classi di età sotto i 40 anni sono ormai la maggioranza.

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DPCM: a domanda #CNArisponde

cna rispondeDecreto #IoRestoaCasa, CNA risponde alle domande più frequenti sulle misure adottate dal Governo.

ZONE INTERESSATE DAL PROVVEDIMENTO 
Ci sono differenze all’interno del territorio nazionale?
No, per effetto del dpcm del 9 marzo le regole sono uguali su tutto il territorio nazionale e sono efficaci dalla data del 10 marzo e sino al 3 aprile. Non sono più previste zone rosse.
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CORONAVIRUS, REGIONE LIGURIA: APPROVATI IN GIUNTA 7,2 MILIONI DI EURO IN FAVORE DELLE IMPRESE LIGURI, AD APRILE APRONO LE DOMANDE

banner coronavirusApprovato dalla giunta regionale lo stanziamento di un pacchetto da 7,2 milioni di euro complessivi del fondo strategico regionale per far fronte alla situazione di difficoltà che il tessuto imprenditoriale ligure sta subendo in relazione all'emergenza Coronavirus.

FONDO DI GARANZIA EMERGENZA COVID -19. Dal 10 aprile al 30 settembre sarà attivo un fondo da 5,5 milioni di euro a favore delle micro e piccole imprese operanti nei settori del turismo, del commercio e dell’artigianato, che prevede la concessione di una garanzia che copre per una parte molto significativa del finanziamento bancario. Parlavano sino all’80%.L’importo garantito varia da un minimo di 10 mila euro a un massimo di 30 mila euro

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CHIARIMENTI E MATERIALI UTILI ALLE IMPRESE

unnamedRiportiamo alcuni chiarimenti e del materiale utili alle imprese. Le informazioni rispondo a quesiti per diverse tipologie d'attività. 

Ricordiamo che tutte le sedi territoriali della Cna sono a disposizione via mail, telefono o skype. Si riceve solo su appuntamento, ma la tecnologia in questo momento in cui la virutalità garantisce maggior rispetto della salute di tutti quanti, ci aiuta nell'essere a supporto delle imprese. 

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Decreto #iorestoacasa e modulistica per gli spostamenti per lavoro

iorestoacasaAncora dubbi sul decreto del governo «Io resto a casa» in vigore su tutta Italia? Ecco le disposizoni del Ministero dell'Interno in relazioni agli spostamenti. 

Gli spostamenti potranno avvenire solo se motivati da esigenze lavorative o situazioni di necessità o per motivi di salute da attestare mediante autodichiarazione, che potrà essere resa anche seduta stante attraverso la compilazione di moduli forniti dalle forze di polizia. Un divieto assoluto, che non ammette eccezioni, è previsto per le persone sottoposte alla misura della quarantena o che sono risultate positive al virus.

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Cna Benessere e sanità: chiarimenti sulle misure da adottare

benessereLe indicazioni da riportare per i propri clienti nelle attività di estetica, benessere e sanità quali estetiste, acconciatori e tatuatori.

"Gentili clienti, nonostante i decreti emanati nei giorni scorsi non coinvolgano la nostra attività, è doveroso, da parte nostra, prendere provvedimenti e porre maggiore attenzione al nostro lavoro, nel rispetto della sicurezza di tutti voi. Quanto attualmente predisposto nelle linee guida dal Ministero della Salute in materia di contenimento della diffusione di possibili contagi è, pertanto, già ampiamente garantito dalle imprese del Benessere, proprio in virtù di preesistenti leggi e regolamenti di riferimento. 

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INFORMAZIONI agli associati e utenti

cna informaCna Liguria informa che tutte le proprie sedi territoriali, in questo momento di difficoltà ed emergenza sanitaria, restano aperte solo ed esclusivamente su appuntamento. I dipendenti Cna sono a disposizione via internet e via telefono e/o skype per i servizi fiscali, le pratiche del patronato e per le questioni sindacali. Per il bene di tutti e per incoraggiare comportamenti virtuosi, che non mettano a rischio la salute pubblica, invitiamo imprenditori, artigiani, cittadini e pensionati a recarsi nei nostri uffici solo per pratiche urgenti e inderogabili.

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Accordo a sostegno dell'utilizzo della Bilateralità da parte di aziende e lavoratori per COVID-19

ebligIn attesa dell’annunciato decreto legge che conterrà anche provvedimenti in materia di ammortizzatori sociali, visto anche l’intensificarsi del livello d’allerta nazionale sul Coronavirus e della brusca frenata economica che già si sta registrando in alcune zone e in alcune settori, CNA, Casartigiani, Confartigianato, CLAAI, e CGIL, CISL e Uil hanno siglato un Accordo Interconfederale a sostegno dell’utilizzo degli strumenti della Bilateralità da parte di aziende e lavoratori.

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Effetti negativi sul 72% delle imprese, 6.327 risposte al questionario CNA

 

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Quasi tre imprese su quattro accusano ricadute negative dall’emergenza sanitaria provocata dal coronavirus. L’85% prevede un peggioramento dei risultati economici per il 2020. Il 68% ritiene molto probabile il ricorso ad ammortizzatori sociali. Trasporto persone e Turismo i settori più esposti. Sono i principali risultati della rilevazione effettuata dalla CNA presso micro e piccole imprese attraverso un questionario che ha ricevuto 6.327 risposte. Il 72,4% delle imprese interpellate sta registrando effetti diretti sulla propria attività in primo luogo come conseguenza della flessione della domanda, ma anche per difficoltà nei rapporti con i fornitori e problemi logistici.

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Costituzione Cna Cinema e Audiovisivo Liguria

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 I piccoli e medi professionisti della filiera della produzione e postproduzione della Liguria si uniscono in un gruppo d’interesse per testimoniare il valore di un comparto in crescita che ha saputo mantenere competitività. Un settore in movimento che necessita aggiornamento e formazione per poter stare al passo con i competitor. In totale sono 370 le imprese liguri del mondo della produzione video e dell’audiovisivo.

  “Siamo lieti di allargare la grande ‘famiglia’ della Cna a questo nuovo gruppo d’interesse – ha commentato Massimo Giacchetta, Presidente Cna Liguria - rappresenta un’occasione per fare il punto sulla consistenza di un settore che opera con professionalità e per essere competitivo deve continuamente aggiornarsi. L’obiettivo di Cna è di essere di supporto a queste imprese e poterle aiutare a fare rete per potersi proporre a mercati anche internazionali. Tra gli obiettivi nazionali c’è anche il lavoro sull’internazionalizzazione sia per la partita dei festival sia per la promozione”.  

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Cna Liguria e Genova su emergenza della viabilità ligure a seguito del crollo del viadotto dell’A6

immagine A26“La sicurezza viene prima tutto ed è giusto verificare adeguatamente le condizioni prioritarie di praticabilità -. Commenta il Presidente Cna Liguria Massimo Giacchetta -. Tuttavia, è evidente che rispetto alle infrastrutture non esiste un piano di gestione delle emergenze. A seguito del crollo del viadotto dell’A6 e della chiusura temporanea della A26 non sono state preventivamente verificate le condizioni della viabilità alternativa: lungo la strada del Turchino ci sono due smottamenti che rendono il transito praticabile solo a senso unico alternato e creano dunque ulteriori code e intasamenti. Inoltre, lungo l'autostrada tra Ovada e Masone i mezzi pesanti hanno superano il filtro di blocco e si trovano poi incolonnati all’uscita obbligata”.

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